I finanziamenti per la sostenibilità dei borghi
di Barbara Togna
Il trend globale post-pandemia mostra un interesse crescente e ritrovato verso i borghi italiani, nei quali riscoprire una qualità della vita fondata su modelli di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Questo nuovo approccio vede i piccoli centri come luoghi ideali presso i quali investire nella valorizzazione del patrimonio di comunità attraverso lo sviluppo del turismo.
I piccoli Comuni italiani si trovano dunque di fronte ad una grande opportunità data da congiunture fortunate, derivanti dalla descritta tendenza e dall’attualità del periodo di avvio della programmazione ciclica dei fondi europei e nazionali destinati allo sviluppo dei territori.
“La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l’occasione”, con questa frase Lucio Anneo Seneca prospetta una subordinazione della fortuna alla compresenza di capacità e circostanze favorevoli. Pertanto, al fine di cogliere al meglio la sfida di impiegare i programmi di finanziamento per migliorare le condizioni dei borghi, valorizzandone l’immenso patrimonio e creandovi le condizioni per uno sviluppo sostenibile, è necessario che tutti gli attori del territorio – istituzioni pubbliche, istituzioni cognitive, mondo privato, società civile – siano in grado di disegnare e portare avanti strategie di pianificazione e azioni correlate.
Un territorio rigenerato costituisce il tessuto ottimale per la valorizzazione e la crescita di centri energicamente autosufficienti, provvisti di moderni servizi e connettività, presso i quali giovani e meno giovani possano trovare il luogo di convivenza ideale di tradizione e innovazione sociale. L’obiettivo è quello di arrestare il processo di spopolamento dei piccoli centri storici, creandovi comunità nuovamente sostenibili.
Nella predetta ottica, considerata l’attuale fase di transizione e rinnovamento, il turismo ed il suo comparto possono essere considerati costituenti cardine di sviluppo.
Da qui l’importanza della reale conoscenza dei fondi a disposizione per il finanziamento degli interventi e delle regole, tecniche e metodologie per il loro impiego virtuoso. La Commissione Europea ha pubblicato una “Guida online sui fondi comunitari per il turismo”, evidenziando l’ampio panorama dei programmi di finanziamento sostenuti dal nuovo bilancio, dal quadro finanziario pluriennale 2021-2027 e da Next Generation EU. Si tratta di un utile toolkit per la ricerca di strumenti finanziari utili a supportare il passaggio verso un’Unione Europea più digitale, sostenibile e inclusiva. Contiene collegamenti aggiornati ai siti web dei programmi dell’Unione Europea presso i quali rinvenire i programmi di lavoro annuali o gli inviti a presentare proposte. È inoltre possibile consultare esempi di progetti concreti finanziati da precedenti programmi dell’Unione Europea. La guida è disponibile in tutte le lingue dell’UE tramite uno strumento di traduzione automatica di alta qualità.
Di seguito i principali programmi:
Europa Creativa: per il sostegno ai settori culturale e delle arti creative;
Europa Digitale: per l’innovazione e la trasformazione digitale;
Erasmus+: per la formazione accademica e professionale;
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: per investimenti in connettività, infrastrutture fisiche e tecnologiche e servizi nelle aree rurali;
Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (EMFAF): per la tutela della biodiversità acquatica, pesca e acquacoltura a basso impatto;
Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) e Fondo di coesione: per rafforzare la sostenibilità ambientale, socioeconomica e la resilienza del turismo a lungo termine nelle Regioni;
Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+): per favorire una società più equa e inclusiva, nuovi posti di lavoro e l’effettiva attuazione dei diritti sociali;
Cooperazione Territoriale Europea (CTE) 2021-2027;
Orizzonte Europa: per stimolare la ricerca e l’innovazione nell’ambito del programma quadro 2021-2027;
InvestEU: per favorire competitività e sostenibilità;
Fondo per una transizione giusta (JTF) per aiutare la transizione verso un’economia “verde”;
Programma LIFE: per finanziare progetti di economia circolare a basso impatto ambientale;
REACT-EU: per sostenere la ripresa economica post-pandemia da COVID-19, nell’ambito del Next Generation EU;
Programma per il mercato unico (SMP): nell’ambito del Next Generation EU, per migliorare la competitività delle imprese e sostenere l’accesso al mercato unico;
Sostegno della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS): per programmi di finanziamento, di cui tre nel settore turistico.
Anche il Piano Nazionale Borghi del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) intende centrare l’obiettivo di creare una crescita sostenibile e di qualità e di distribuirla su tutto il territorio nazionale. Mentre i fondi strutturali e di investimento presentano tempi più lunghi di realizzazione e stringenti regole di implementazione, lo strumento finanziario PNRR si contraddistingue per la tempistica stringente e la condizionalità rafforzata. Pertanto appare di fondamentale importanza migliorare la capacità di spesa dei beneficiari, nonché la realizzazione di investimenti e riforme efficaci.
BARBARA TOGNA
Expert in International Activities, EU Funds, Sustainability & Benefit Corporation
Avvocato. Percorso formativo post-laurea in diritto, economia e politica dell’Unione Europea, Master e Lauree di Specializzazione presso l’Università di Padova e l’Università di Teramo. Esperienza pluriennale in attività internazionali, ampie esperienze professionali nello specifico ambito della cooperazione internazionale in Italia e all’estero. Docente presso l’Università degli Studi Roma Tre, l’Università degli Studi di Teramo, l’Università LUISS Guido Carli di Roma, la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano. Esperto in pianificazione e progettazione di azioni cofinanziate da strumenti finanziari comunitari, internazionali e nazionali. Collabora con Istituzioni pubbliche e private per la realizzazione di attività legate al fundraising, oltre alla gestione, valutazione e controllo degli interventi.
Lawyer. Postgraduate training path in European Union law, economics and policy, Master and Specialisation degrees at the University of Padua and the University of Teramo. Multi-year experience in international activities, extensive professional experiences in the specific field of international cooperation in Italy and abroad. Lecturer at the University of Roma Tre, the University of Teramo, LUISS University Guido Carli Rome, the Free University of Languages and Communication IULM in Milan. Expert in planning and project of actions co-financed by EU, international and national financial instruments. Collaboration with public and private Institutions for the implementation of activities related to fundraising, besides to the management, evaluation and control of the interventions.
Giornalista detentore dal 2015 del Guinness World Records TV e Ambasciatore Borghi più Belli d’Italia.
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