Scoprire Ciampacavallo. Un’oasi di inclusione nel cuore verde di Roma
Ho accolto con piacere l’invito di Sandra e Osvaldo Bevilacqua di condividere sul “Telegiornale delle belle notizie” la mia esperienza di tirocinio, in qualità di Psicologa presso il Centro Ciampacavallo Ads di Roma.
E’ raro avere l’opportunità di dare visibilità a realtà che incarnano positività, bellezza, creatività in termini di bene comune, di accoglienza, di solidarietà, di pratiche quotidiane virtuose. Li ringrazio di cuore per questa opportunità.
Il loro impegno nel diffondere notizie positive è un contributo prezioso e ispiratore per tutta la comunità.
Nel cuore di Roma, immerso nel verde del Parco Regionale dell’Appia antica, si estende uno dei laboratori Outdoor, di inclusione sociale, più straordinari della città, situato in Via Appia Pignatelli 208. Si chiama Ciampacavallo e nasce per volere di un gruppo di ragazzi con disabilità che abita a Ciampino in una casa famiglia che si chiama Ciampetto e che ha deciso, con l’aiuto delle loro famiglie, di prendere in affitto un posto dove potersi dare un lavoro. Per questo Ciampacavallo è un mondo capovolto, in cui i ragazzi con disabilità gestiscono il centro e gli utenti vengono per usufruire di tutti i servizi.
Questo è un luogo dove persone con disabilità di ogni tipo e di età diverse lavorano insieme, creando una comunità unica e solidale.
Varcare il cancello d’ingresso del Centro e’ come attraversare un portale che, dal mondo ordinario ci introduce in un luogo in cui le parole inclusione, rispetto, relazione, cura, empatia ed etica prendono vita in maniera tangibile.
La natura ci accoglie con i colori smaglianti del verde, i profumi delle piante, l’odore delle balle di fieno, i suoni degli animali.
Al mattino, il centro è un brulicare di attività: gli operatori arrivano per primi, pronti ad organizzare e gestire le attività della giornata. Alle 10,00 gli utenti iniziano ad arrivare sul piazzale, accolti dagli educatori con un approccio relazionale personalizzato ed attento. Poi ci si divide per andare a svolgere le diverse attività. Il gruppo dell’accudimento si occupa di preparare il cibo per i cavalli e garantire loro assistenza e cura. Nei laboratori si svolgono attività di serigrafia, cuoio, falegnameria, vivaio, riciclo creativo e molto altro ancora, con la produzione di oggetti che vengono venduti nel Ciampashop.
Si svolgono inoltre, lezioni di equitazione integrata, rivolte a ragazzi disabili e non, gestiti da operatori qualificati.
Nessuno è mai solo lungo il sentiero che dal piazzale conduce ai vari spazi di lavoro.
Questo percorso pulsa di vita e di relazioni genuine: transitano saluti, richiami, risate, gioia, tristezze, occhi che si cercano, grida, sorrisi, mani tese, silenzi, caprette curiose, placidi cavalli. Si rende evidente al visitatore come gli educatori condividano l’orizzonte educativo di accompagnare le persone a confrontarsi con le proprie disabilità, a muoversi nelle esperienze di lavoro a misurarsi con esse, con le novità e con la fatica che le attività richiedono.
Una postura interiore, educativa la loro, consapevole che, anche nelle situazioni di maggior compromissione, esista sempre un potenziale residuo che se, opportunamente stimolato e sostenuto, puo’ comunque generare un processo di sviluppo e migliorare la qualita’ della vita, superando l’atteggiamento assistenziale.
Il Ciampacavallo team è composto da una varietà di persone tra cui sportivi, psicologi, educatori professionali, volontari, tecnici federali, tirocinanti, agronomi,e studenti.
La relazione tra gli animali e le persone riveste un ruolo di fondamentale importanza.
Attraverso l’interazione con gli animali, le persone imparano a sentirsi importanti e cruciali per il loro benessere.
La natura, con i suoi ritmi e la sua bellezza, svolge un ruolo fondamentale come co-attore educativo a Ciampacavallo. Il contatto quotidiano con piante, animali e paesaggi naturali offre ai partecipanti un ambiente stimolante e terapeutico. Questa interazione favorisce il benessere psicofisico, incoraggia la scoperta e l’apprendimento e aiuta a sviluppare un profondo senso di rispetto e responsabilità verso l’ambiente e gli esseri viventi. L’esperienza immersiva nella natura, inoltre, aiuta a promuovere la consapevolezza di sé e a coltivare abilità sociali e personali.
Ciampacavallo non è solo un luogo di vita, ma un’esperienza trasformativa per tutti coloro, che a titolo diverso, si trovano a sperimentare la ricchezza e il valore dell’inclusione.
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DOVE TROVARCI
PATRIZIA RAIMONDI
Patrizia Raimondi, psicologa clinica, lavora a Roma. Si occupa di percorsi psicoeducativi per la promozione del benessere.
Giornalista detentore dal 2015 del Guinness World Records TV e Ambasciatore Borghi più Belli d’Italia.